Ci sono otto sintomi che possono essere preludio di un tumore, indipendentemente dalla parte colpita, è bene parlarne con il medico.
Essere attenti alla propria salute è un dovere per tutti noi. La medicina ha certamente fatto passi da gigante negli ultimi anni, per questo non può che portare un sospiro di sollievo sapere come alcune malattie siano diventate più guaribili, ma ricevere una diagnosi che può sembrare infausta fa ancora paura.
Non è difficile immaginare come chi scopre di avere un tumore possa temere di non riuscire a farcela, o essere spaventato all’idea che le terapie a cui si deve sottoporre siano pesanti. Cogliere un problema dai primi segnali può però essere determinante.
Il tumore fa paura: i segnali da non sottovalutare
Nessuno come noi conosce il nostro corpo, per questo si può capire in maniera piuttosto semplice se si hanno dei sintomi che possono essere “sospetti”. Questo deve valere innanzitutto quando questi si verificano in maniera inaspettata e non hanno precedenti, a quel punto parlarne con il dottore può essere la soluzione migliore. Alcuni di questi potrebbero essere addirittura segnali di un tumore, problema che fa ancora oggi davvero paura quando viene diagnosticato. Non significa ovviamente che chi li riscontra abbia un cancro, ma a volte fare un approfondimento in più non fa male.
Non si dovrebbero mai sottovalutare i cambiamenti nelle abitudini intestinali, sia che si vada in bagno più spesso del solito sia che si soffra di stitichezza. Questo può valere anche se si riscontrano variazioni nella dimensione delle feci, a volte segno di un cancro all’intestino in fase iniziale. Un consulto è comunque consigliabile se la cosa si verifica per almeno tre settimane.
Occorre inoltre controllare la presenza di sangue nelle feci, anche in questo caso da collegare in taluni casi al cancro all’intestino (oltre che alle semplici emorroidi). Il quadro può essere più preoccupante se il rosso è scuro ed è associato a diarrea.
Corri dal medico se noti questi sintomi
Un’altra spia non da poco può invece manifestarsi quando il sangue è presente nelle urine. In questo caso può essere una semplice cistite, ma anche un tumore alla vescica, riscontrabile in uomini e donne.
Spesso c’è inoltre qualcosa che non va anche quando troppo spesso si fatica a digerire, non necessariamente perché si è mangiato qualcosa di pesante. Se il mal di stomaco persiste da almeno un mese programmare una visita può essere la scelta migliore. Non è inoltre praticamente mai positivo dimagrire improvvisamente, a volte è un semplice problema di tiroide, in altri casi può essere tipico di vari tipi di tumore, tra cui quelli all’intestino, al polmone, al pancreas e al rene.
I sintomi che abbiamo indicato non è detto siano sempre una spia di tumore, ce ne sono altri che devono decisamente mettere in allarme e che è bene conoscere. Per chi li ha correre ai ripari e programmare un appuntamento con uno specialista può essere fondamentale. Innanzitutto è bene essere insospettiti dalla comparsa di noduli percepibili al tatto, soprattutto se al seno o ai testicoli. In casi simili un’ecografia in tempi rapidi è determinante.
Non è da ritenere normale nemmeno un dolore frequente alla schiena, soprattutto se riguarda la parte bassa o l’osso del bacino, anche questo potrebbe essere sintomo di tumore. Da non sottovalutare nemmeno una tosse persistente, a volte da ricondurre a un cancro al polmone, ma solo una visita può escludere del tutto questa possibilità.
