Bonus infissi: come usufruirne senza cambiarli

Sai come puoi soffrire del bonus infissi? Non è necessario cambiarli per forza ma devi agire in questo modo.

Prendersi cura della propria casa, costa. Questa è una verità universale che non possiamo smentire. Tuttavia, la casa dovrebbe essere un rifugio sicuro e confortevole per le famiglie, è quindi importante mantenere e migliorare le condizioni della struttura nonostante i costi possano essere impegnativi.

Bonus infissi
Possiamo usufruire del bonus infissi per sostituire i vetri? (associazionehibo.it)

Fortunatamente, però, sono diversi i bonus e le detrazioni fiscali che si possono ottenere in questo senso. Ad esempio, il bonus infissi ci permette di sostituire le finestre o le porte sia per avere una maggiore sicurezza della casa sia per un risparmio energetico notevole. Quello che, però, ci si potrebbe chiedere è: il bonus infissi vale se devo sostituire solamente i vetri e non l’intera struttura?

Bonus infissi: come funziona e quanto si può risparmiare

Il bonus infissi prevede una detrazione pari al 50% tramite l’opzione del bonus di ristrutturazione oppure tramite l’ecobonus. Ma per rispondere al nostro quesito ci viene incontro direttamente l’Agenzia delle Entrate su Fisco Oggi.

Rispondendo alla domanda posta da un contribuente, gli esperti hanno fatto riferimento all’articolo 16-bis del Tuir, lettera g del comma 1. L’articolo prevede tra gli interventi detraibili anche tutti i lavori finalizzati al contenimento del l’inquinamento acustico.

Bonus infissi
Proteggere l’abitazione dall’inquinamento acustico è un dettaglio da non trascurare (associazionehibo.it)

In questo senso, i vetri delle finestre sono molto importanti. Infatti, a seconda della tipologia, possono garantire una minore o maggiore protezione dall’inquinamento acustico. Per questo motivo, è possibile usufruire della detrazione del 50% anche per la semplice sostituzione dei vetri. Questo tipo di intervento si colloca nell’area miglioramento dell’acustica dell’abitazione.

Come si attesta che in una casa è presente o meno questo problema? Per ottenere questa detrazione per il contenimento dell’inquinamento acustico, va presentata una documentazione. Si tratta di una scheda tecnica del produttore che certifica la presenza di fonti sonore interne o esterne all’abitazione più alte della norma.

Una volta che si è tenuta questa certificazione, sarà poi possibile beneficiare della detrazione del 50% bel bonus infissi.

Va ricordato che sarà possibile accedere al bonus infissi per tutto il 2024. Mentre a partire dal 1° gennaio del 2025 la detrazione passerà dal 50% al 36%. Inoltre, sia che si sostituiscano gli interi infissi o solo i vetri, è necessario che le spese siano certificate attraverso il bonifico parlante.

Ora non resta che controllare i nostri infissi e capire qual è l’entità dell’inquinamento acustico nella nostra abitazione! In questo modo, il peso finanziario delle spese necessarie saranno alleviate ed il benessere generale della nostra famiglia e dell’ambiente, salvaguardato.

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